"Sii Tu per primo il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo ." Gandhi
" La democrazia consiste nella partecipazione attiva alle decisioni concernenti i beni pubblici,oppure essa non e' niente ."
H. Arendt


sabato 6 gennaio 2024

RImane ancora qualcosa da fare......

 ...sul piano della partecipazione  civica a  Palermo.L'anno  2023  ,appena concluso, e' stato certamente  positivo,poiche' ,per vari motivi,si e' improvvisamente  risvegliata l'attenzione del consiglio  comunale ,dopo anni (un decennio) di inadempienze e vane  sollecitazioni e  interlocuzioni,verso due strumenti fondamentali della democrazia partecipata.

Il primo e' il regolamento per l'uso delle  somme destinate dalla legge regionale vigente mediante processi  di  democrazia partecipata ,con progettualita' presentate  a cura  dei cittadini ( singoli o associazioni, enti no profit etc ).Si tratta  di un tesoretto  annuo che  sfiora  il milione  di euro ,e  che fara' certamente  bene a progetti condivisi e  nati dall'apporto  specifico e proprio  dei primi interessati al bene  comune : i cittadini/e .

Altro  strumento  entrato in funzione  e' il regolamento per l'uso dei beni comuni  urbani e gli usi  civici,che aprira' molte potenzialita' all'impegno  civico,e che sara' una risorsa per il recupero  di aree spesso  degradate e  dimenticate della citta'.

Due strumenti partecipativi utili,e da migliorare ,comunque almeno avviati.

Rimane  ,tuttavia , ancora molto da fare.

Tra le consulte  civiche ,alcune  di queste sono attive, ma non mostrano particolare incisivita' nell'ambito delle dinamiche e delle scelte amministrative ,non sembrano essere valorizzate nel loro importante  significato.

Altre  consulte  sono rimaste al palo,mai istituite nonostante le richieste,specialmente quelle  le cui tematiche hanno, guarda caso, da sempre suscitato una spina  nel fianco verso  un certo modo  di  gestire  e  organizzare il servizio  pubblico o la vivibilita' e qualita' di vita della citta'.(peraltro le statistiche nazionali parlano chiaro e dicono tutto,senza inutili trionfalismi provinciali o deliri solipsistici)

E' anche vero  che la spinta civica ,proprio per questa solenne  protratta e forte indifferenza del rapporto con le istituzioni ,e' stata fortemente ridimensionata e frustrata.Cio' si riflette ,ha un risvolto, anche sulla partecipazione  al voto della  cittadinanza o sui continui segnali di imbarbarimento verso il buonsenso della convivenza civile e del rispetto di cose e persone nell'ambito cittadino.

Rimane ,soprattutto, ancora in alto mare e nei cassetti decennalmente NON deliberati dall'amministrazione comunale il regolamento sul referendum civico  e altri strumenti di partecipazione.

Speriamo che questo anno 2024 sia propizio per la ripresa  della discussione in merito, offrendo ai cittadini uno strumento primario per l'esercizio della presenza attiva nella vita civile.

In caso contrario, vanamente piangeranno le  assennate  Cassandre che si stracciano le vesti al cospetto  del generale calo di sensibilita' e di partecipazione dei cittadini alla vita democratica ,nei momenti piu' importanti e vitali per il nostro sistema paese,quali ,ad esempio, le elezioni,con un progressivo inevitabile  affondamento del quorum partecipativo, il disinteresse verso il bene comune ,l'oblio dell'etica pubblica.

Auguri e buon lavoro

AUGURI,BUON NATALE 2024


 

domenica 27 novembre 2022

Incontro sul regolamento beni comuni urbani

 https://www.comune.palermo.it/palermo-informa-dettaglio.php?tp=1&id=35937

 https://www.palermotoday.it/politica/approvazione-regolamento-democrazia-partecipata-consiglio-comunale.html